Ninfeo di Egeria
Ninfeo di Egeria
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claudio d
Viterbo, Italia34 405 bidrag
okt. 2023 • Alene
Tra le varie emergenze archeologiche presenti all'interno della vasta area naturalistica della Valle della Caffarella, una delle più note è quella conosciuta come Ninfeo di Egeria. In realtà la grotta e la fonte di Egeria (la ninfa che secondo la leggenda sposò poi Numa Pompilio) si trovava nei pressi di Porta Capena, mentre il ninfeo all'interno della Valle della Caffarella risale al II secolo d.C., ed era un abbellimento della villa di proprietà di Erode Attico (la statua sdraiata acefala che ancora si può vedere nella nicchia centrale era probabilmente del dio Almone). Pur essendo tra i resti archeologici più importanti della Valle della Caffarella, quello che oggi è rimasto è ben poca cosa rispetto a quello che era un tempo; in ogni caso il connubio tra le rovine e il contesto naturalistico (gli alberi sopra alle nicchie e l'erba alla base, con al centro un piccolo stagno con l'acqua color verde intenso) ne fanno un sito archeologico che ha il suo fascino.
Skrevet 14. november 2023
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Akiko Gatti
Tokyo (prefektur), Japan531 bidrag
sep. 2018
アッピアアンティーカ公園内にあります。Egeriaは水の女神の一人で。古代ここにあったvillaに祀られていました。その名残を今も観ることができます。
Skrevet 30. august 2019
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Vinnietravel
Roma, Italia5 638 bidrag
jun. 2019 • Forretning
Passeggiando all'interno del parco della Caffarella è possibile visitare il Ninfeo di Egeria. Qui nella natura tra vegetazione ed il sacro fiume Almone ancora oggi si intrecciano aspetti storici e leggende, da visitare.
Skrevet 22. juni 2019
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Stefo&Vivi
Roma, Italia18 250 bidrag
sep. 2018 • Par
Continua l’escursione nel parco della Caffarella, alla ricerca di verità confutate.
Siamo dinanzi ai resti di quello che fu il Ninfeo di Egeria, una delle quattro Camene, le divinità antiche delle sorgenti.
Fu amante, consigliera e moglie di Numa Pompilio, il secondo re di Roma, e le fonti antiche riportano dei loro incontri privati, che avevano luogo qui, nella grotta circondata dal sacro bosco, vicino al fiume Almone.
Alla morte del re, tra mitologia e leggenda, Egeria si sciolse in lacrime per il dolore, dando vita ad una fonte, che divenne il suo luogo sacro.
Questo ninfeo doveva essere davvero incredibile, rigoglioso di vegetazione che offriva naturale frescura, ornato da rivestimenti di marmo sulle pareti e mosaici colorati sul pavimento.
Faccio ammenda delle lacune della mia precedente vita, quella adolescenziale, quando preferivo correre a giocare piuttosto che applicarmi sui libri di scuola.
La storia che osservo oggi, da adulto, mi si offre prodiga di un fascino immenso...
Immenso!
Siamo dinanzi ai resti di quello che fu il Ninfeo di Egeria, una delle quattro Camene, le divinità antiche delle sorgenti.
Fu amante, consigliera e moglie di Numa Pompilio, il secondo re di Roma, e le fonti antiche riportano dei loro incontri privati, che avevano luogo qui, nella grotta circondata dal sacro bosco, vicino al fiume Almone.
Alla morte del re, tra mitologia e leggenda, Egeria si sciolse in lacrime per il dolore, dando vita ad una fonte, che divenne il suo luogo sacro.
Questo ninfeo doveva essere davvero incredibile, rigoglioso di vegetazione che offriva naturale frescura, ornato da rivestimenti di marmo sulle pareti e mosaici colorati sul pavimento.
Faccio ammenda delle lacune della mia precedente vita, quella adolescenziale, quando preferivo correre a giocare piuttosto che applicarmi sui libri di scuola.
La storia che osservo oggi, da adulto, mi si offre prodiga di un fascino immenso...
Immenso!
Skrevet 8. oktober 2018
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gian1063 🇮🇹🇲🇹
Roma, Italia3 548 bidrag
okt. 2017 • Familie
Nell'ambiente affascinante a sud della capitale nel comprensorio della Caffarella, solcato dal fiume Almone, vicino alla via Appia antica e la via Latina, merita una visita a questo ninfeo che era circondato da un bellissimo bosco sacro .
I resti monumentali risalgono al II secolo d C. , da attribuirsi ad Erode Attico ed Annia Regilla ; questa è la notizia divulgata con certezza dagli archeologi , a dissipare l'attribuzione alla ninfa Egeria , moglie di Numa Pompilio , mitico secondo re di roma , vissuti molti secoli prima . Dissipata questa errata identificazione, il "Ninfeo" resta una pregevole ed imperdibile visita presso il parco della Caffarella e la via Appia , già meta di numerose visite sempre alla scoperta di nuove , favolose tracce del passato . Il ninfeo ha forma rettangolare con volta a botte e, simula una grotta ; vi erano piante di capelvenere fatte attecchire nella pomice della volta , acque che trasudavano dalle pareti e dal centro attraverso condutture in terracotta creando giochi d'acqua , una nicchia sulla parete in fondo ove era forse collocata la statua sdraiata del dio Almone, il tutto ricoperto da preziosi marmi, con una preziosa ed ampia fascia a mosaico . Realizzato in maniera da ricordare una grotta costituiva l'ambiente ideale dove Erode Attico potesse ritemprarsi con gli amici durante la stagione calda , a conversare o banchettare . Resta però molto più interessante delle tesi storiche il connubio di questo ninfeo con le antiche leggende e soprattutto con Ovidio che ,nelle Metamorfosi narra della ninfa Egeria , una delle quattro Camene , che sciolta nel pianto per amore di Numa Pompilio diede origine alla fonte omonima
I resti monumentali risalgono al II secolo d C. , da attribuirsi ad Erode Attico ed Annia Regilla ; questa è la notizia divulgata con certezza dagli archeologi , a dissipare l'attribuzione alla ninfa Egeria , moglie di Numa Pompilio , mitico secondo re di roma , vissuti molti secoli prima . Dissipata questa errata identificazione, il "Ninfeo" resta una pregevole ed imperdibile visita presso il parco della Caffarella e la via Appia , già meta di numerose visite sempre alla scoperta di nuove , favolose tracce del passato . Il ninfeo ha forma rettangolare con volta a botte e, simula una grotta ; vi erano piante di capelvenere fatte attecchire nella pomice della volta , acque che trasudavano dalle pareti e dal centro attraverso condutture in terracotta creando giochi d'acqua , una nicchia sulla parete in fondo ove era forse collocata la statua sdraiata del dio Almone, il tutto ricoperto da preziosi marmi, con una preziosa ed ampia fascia a mosaico . Realizzato in maniera da ricordare una grotta costituiva l'ambiente ideale dove Erode Attico potesse ritemprarsi con gli amici durante la stagione calda , a conversare o banchettare . Resta però molto più interessante delle tesi storiche il connubio di questo ninfeo con le antiche leggende e soprattutto con Ovidio che ,nelle Metamorfosi narra della ninfa Egeria , una delle quattro Camene , che sciolta nel pianto per amore di Numa Pompilio diede origine alla fonte omonima
Skrevet 3. mars 2018
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Vanlige spørsmål om Ninfeo di Egeria
- Ifølge Tripadvisor-reisende er dette de beste måtene å oppleve Ninfeo di Egeria på:
- E-sykkeltur til Roma Ancient Appian Way (fra kr 806,59)
- Ancient Appian Way PRIVATE e-sykkeltur (fra kr 1 601,45)
- Appian Way sykkeltur Underground Adventure med katakomber (fra kr 1 055,79)
- Ancient Appian Way and Aqueducts e-Bike Tour (fra kr 818,54)
- Appian Way and Aqueducts Electric Bike Tour (fra kr 771,07)
- Hoteller i nærheten av Ninfeo di Egeria:
- (0.57 km) Romoli Hotel
- (1.67 km) Colfelice Rooms
- (1.52 km) Hakka House
- (1.89 km) RomAntic Dreams b&b
- (2.05 km) RomAntic Dreams Guest House
- Restauranter i nærheten av Ninfeo di Egeria:
- (0.37 km) KePoké
- (0.40 km) Quo Vadis
- (1.18 km) Grazia & Graziella
- (0.40 km) Officina Quo Vadis
- (0.66 km) La Caraffa