lo desconozco, subimos al refugio en vehículo alquilado

We hired a car and drove to the top of the base station of highest ski lift there were good views there, don’t do an organised trip, the road is very good, better than the town roads,

If your shoes will deterliorate quickly on the sharp stones, I won't do your dog this unless he has special shoes /socks...

We didn't do the jeep either so cannot really say but I think one trip up Etna is sufficient as there are so many other interesting places to visit. Make sure you get to Siracusa and Taormina also Agrigento if you have time. Palermo is well worth visiting also if you haven't been.

Always safer to book in advance-we were on a tour so we had pre-booked. We were there in May, so it was fairly busy.

Ciao! Esperienza fresca di 15 giorni fa... Per motivi di tempo e di costi non volevamo prendere la funivia e nemmeno le jeep per arrivare al cratere principale, ma avevamo il dubbio che fermandoci al Sapienza non avremmo visto niente. Invece anche lì è una meraviglia. Lasciata l'auto nei tanti parcheggi si possono visitare in autonomia i crateri silvestri, ci sono diversi percorsi per nulla pericolosi e il panorama è splendido ovunque. Bisogna solo sperare nel bel tempo.

Da quello che mi risulta non ancora vi è neve sull'Etna quindi con le invernali potrebbe andare tranquillamente, salvo cambio condizioni meteo.

Invernale tassativamente

Le guide alpine le trovi appena sotto l’ingresso della seggiovia. È tutto segnalato

Arrivati al rifugio Sapienza meglio prendere la cabinovia. La strada verso i crateri è lunga e ripida. In ogni caso si tenga presente che la cabinovia porta a quota 2500metri circa, si passeggia lì attorno perché da quota 2700 in poi si può andare solo con le guide o con i pullman, che costano non poco. Oltre a questo, anche facendo il pacchetto che arriva più in alto possibile, non si può comunque avvicinarsi a nessun cratere, nemmeno da lontano, in quanto troppo pericolosi. Ci si scordi di vedere lava fumante o fumaioli. Si guardano antichi crateri spenti di eruzioni passate, sia da giù che da su